ompagnia Mauri Sturno
IL RIFORMATORE DEL MONDO
di Thomas Bernhard
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia Andrea Baracco
Thomas Bernhard, è senza dubbio uno degli autori più importanti di fine ‘900. Romanziere e drammaturgo, di valore non inferiore a grandi autori quali Skakespeare, Cechov e Beckett, ha consegnato ai lettori ed al pubblico teatrale, oltre a testi memorabili, un universo di personaggi emblematici e indimenticabili. Tra questi figura senza dubbio il protagonista de Il Riformatore del mondo, una sorta di antieroe misantropo e raggelante, che dal profondo della sua casa/bunker, disprezza il mondo e i suoi ignobili abitanti. A fargli compagnia, una sorta di Clov in gonnella di beckettiana memoria, che lo accudisce e gli permette di non sprofondare nel silenzio e nel gelo definitivo. La porta si aprirà soltanto nella scena conclusiva e lascerà entrare un universo di personaggi evidentemente fasulli, grotteschi, che sembrano essere null’altro che attori scritturati per prendere parte al feroce teatrino del protagonista.
scene e costumi sarta Crisolini Malatesta
musiche Riccardo Vanja Sturno
durata 80 minuti